Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha aggiudicato la gara per la realizzazione del bypass ferroviario di Augusta, un intervento che cambierà il volto della tratta Catania-Siracusa.
L’opera, dal valore di oltre 116 milioni di euro, verrà realizzata dall’impresa Cosedil S.p.A. e finanziata anche con fondi del PNRR.
Il progetto prevede la costruzione di una variante di 2,8 km, che andrà a sostituire il vecchio tracciato di oltre 7 km, e la creazione di una nuova stazione passeggeri fuori dal centro abitato.
Un intervento per una mobilità più veloce e sostenibile
Il nuovo tracciato nasce per rendere più efficiente la linea ferroviaria, riducendo i tempi di percorrenza e migliorando la viabilità cittadina.
Attualmente, infatti, la linea attraversa due volte l’area protetta delle Saline di Augusta e presenta tre passaggi a livello all’interno della città.
Con il bypass, questi ostacoli verranno eliminati, alleggerendo il traffico urbano e migliorando la sicurezza stradale.
Un impatto positivo su ambiente e territorio di Augusta
Il bypass di Augusta ha anche un’importante valenza ambientale.
Lo spostamento del tracciato all’esterno del centro storico e dell’area naturale protetta consentirà di ridurre l’impatto sull’ecosistema delle Saline.
Ma non solo: il vecchio sedime ferroviario verrà valorizzato con un piano di riqualificazione, pensato per esaltare gli aspetti culturali e ambientali della zona.
Su questo fronte, sono già in corso interlocuzioni con la Regione Siciliana, il Comune di Augusta e gli enti competenti.
Bisognerà solo capire in che modo questa nuova fermata sarà collega al centro città, per evitare che diventi l’ennesima stazione nel nulla.